Si andrà al voto il 26 Giugno per il secondo turno delle elezioni amministrative ed il consueto ballottaggio anche a Paola. Emira Ciodaro e Giovanni Politano. Soltanto uno sarà sindaco della città del Santo dopo aver avuto la meglio su altri tre competitor quali Roberto Perrotta, Paolo Alampi e Andrea Signorelli. Il clima già di per se infuocato del primo turno rischia di divenire incandescente a causa di presunti accordi e inciuci abbastanza impensabili fino a qualche ora prima dello spoglio. L’indiscrezione l’avrebbe lanciata l’autorevole Quotidiano Del Sud, sull’edizione cartacea e non avrebbe ancora ricevuto nessuna smentita, ma, la notizia circolerebbe negli ambienti politici da almeno 24 ore. Emira Ciodaro e Roberto Perrotta potrebbero trovare un’intesa in vista del ballottaggio. Clamoroso, ma tutt’altro che da escludere. Le due coalizione, rispettivamente di centrosinistra e di centrodestra se le sono “suonate” di santa ragione per tutta la campagna elettorale. Tanti i botta e risposta tra i rispettivi candidati al consiglio comunale, così come gli attacchi e le conseguenti polemiche. Perrotta e Ciodaro, stando alle indiscrezioni, avrebbero avviato una consultazione.
Entrando però nel merito, a conti fatti cosa potrebbe muovere realmente Roberto Perrotta verso “La Paola che non ti aspetti?”.
Perrotta gode di un elettorato di centrosinistra che difficilmente in toto potrebbe votare Emira Ciodaro, candidata in pectore di Forza Italia. Appare arduo infatti il compito di dirottare i propri uomini sulla stimata dottoressa, tanto che alcuni avrebbero già ammesso di sostenere, spontaneamente, Giovanni Politano. Resta inoltre da capire come le varie componenti di centrodestra della coalizione prenderebbero un vero e proprio inciucio con il rivale storico, Roberto Perrotta. Ci sono comunque buoni margini di manovra. José Grupillo ha amministrato ed amministra con Perrotta. Pino Falbo in passato ha avuto un dialogo con il sindaco uscente, anche se i toni durante la campagna elettorale lasciano presagire ad un’interlocuzione ormai tramontata. La Politica è tutto e niente ed è per questo che la mediazione probabilmente esiste.
È stata una Campagna elettorale atipica. Un eventuale accordo Ciodaro-Perrotta (al momento lo ripetiamo…Nulla di Certo!) Avrebbe del clamoroso. È anche questa la Paola che non ti aspetti?
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