I carabinieri della Compagnia di Soverato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura di Catanzaro, hanno arrestato, a Badolato, un uomo, già noto alle forze dell’ordine, perché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale.
In particolare, le indagini dei carabinieri scaturite dalla denuncia della vittima, avrebbero consentito di ricostruire i maltrattamenti, fisici e verbali, posti in essere nei confronti della moglie iniziati sin dal principio del loro rapporto e culminati nell’episodio di violenza verificatesi qualche giorno.
Dagli accertamenti sarebbe emerso come l’uomo vessasse psicologicamente e fisicamente la donna, umiliandola in più occasioni e picchiando la vittima, fino a costringerla a subire atti sessuali contro la sua volontà.
Solo dopo l’ultima violenza, la donna ha trovato la forza di denunciare il marito ai carabinieri, che hanno attivato il cosiddetto “Codice Rosso”, informando immediatamente la Procura diretta da Nicola Gratteri, che dopo di ulteriori approfondimenti, ha chiesto ed ottenuto dal Gip l’emissione di un’ordinanza cautelare a carico dell’uomo. L’arrestato, al termine delle formalità, su disposizione del Gip Gaia Sorrentino, come richiesto dal pm Saverio Sapia, che ha diretto e coordinato le indagini, è stato portato nella Casa Circondariale di Catanzaro-Siano.