La lista “Comunità e identità” con candidato sindaco Domenico Donadio è stata ricusata.
La commissione elettorale di Paola ha sottolineato alcune irregolarità.
Infatti, secondo la commissione, la lista “non risulta sottoscritta dal numero minimo di dieci elettori presentatori in quanto l’atto principale e l’atto separato con i quali è stata presentata la candidatura, consistono complessivamente in 9 fogli in formato A4 uniti esclusivamente da una spillatura e carenti, tutti, di timbri di congiunzione, idonei, in modo inequivocabile, a rendere certezza che i sottoscrittori riportati nei secondi fogli siano stati consapevoli di aver dato il loro appoggio a quella determinata lista ed ai relativi candidati”.
Pertanto, “la parola “segue” ed il numero progressivo di pagina non assicurara che i vari fogli fossero sin dall’origine uniti, così come l’autenticazione apposta solo nel secondo foglio di ciascuno dei moduli, non vale a poter affermare che i sottoscrittori fossero consapevoli di dare il proprio appoggio a quella determinata lista ed ai relativi candidati”.
L’unica strada che potrà ora prendere Donadio è quella del Tar Calabria.