Tanto tuonò, che alla fine piovve. Da qualche giorno, il comune di Belvedere Marittimo è ufficialmente senza un sindaco e senza un consiglio, dopo le dimissioni di ben sette consiglieri comunali (Quattro di minoranza e tre di maggioranza) che hanno difatti sancito l’ormai l’arrivo del commissario. Non è dato sapere quanto la struttura commissariale resterà in carica. Belvedere Potrebbe andare al voto a Maggio 2022, in concomitanza con le elezioni di Catanzaro. Molto dipenderà anche dall’emergenza Covid-19.

Restano i dubbi. Resta l’amarezza per l’ennesima beffa perpetrata ai danni dei Belvederesi, gente Laboriosa, Onesta, che ha visto pian piano il proprio paese regredire fino a quasi non riconoscerlo più.

Nel bel mezzo, un default delle casse comunali, le operazioni della Procura di Paola che hanno più volte coinvolto esponenti politici, tecnici del comune e membri della giunta stessa tra gli indagati (Non colpevoli).

Uno smacco troppo grande per la ridente comunità tirrenica, mortificata da una classe politica (Senza populismi, e senza accuse specifiche) che ha fallito, ed ha sancito il fallimento del comune alto tirrenico. Belvedere Marittimo, all’indomani prova a leccarsi le ferite.

Stando alle prime reazioni social, appurata la coerenza della minoranza consiliare, che ha praticamente scartato il cioccolatino, nessuno dei due gruppi dell’ormai ex maggioranza avrebbe convinto, con il proprio operato politico, e con le dichiarazioni post dimissioni, i cittadini.

“CA NESSUN È FESSO”.

La diatriba interna non ha fatto prigionieri, ma ha nella realtà dei fatti, condannato il comune ad un traghettamento forzato, a causa di dinamiche interne che nulla hanno a che vedere con gli interessi dei Belvederesi. Uno scontro politico combattuto sulle spalle dei contribuenti. Cosa ha fatto nascere in verità queste tensioni?

La bagarre in Forza Italia a livello regionale nella quale sono ‘Coinvolti’ Gianluca Gallo, Antonio De Caprio e Stefania Scoglio? La presunta candidatura dell’ex vicesindaco, Francesca Impieri alle elezioni regionali in quota Forzista? (Non è caduto solo il Sindaco, ma anche Forza Italia che ha dato e garantito il pieno sostegno al gruppo Cascini)

La poca visibilità politica data dai Casciniani al gruppo Rinascimento?. Beghe politiche. Niente, o poco a che vedere con le erbacce nei quartieri, con le strade piene di buche, con la scarsa illuminazione pubblica, con la sporcizia e l’incuria, con la mancanza di servizi essenziali che realmente importa ai cittadini.

Quest’ultimi, ormai rassegnati cercano il vero cambiamento. Vogliono mani pulite e persone innamorate del proprio paese ad amministrare la cosa pubblica. Belvedere Marittimo vuole volti nuovi, vuole innovazione, vuole un naturale rinnovamento della classe politica. Quella attuale, e quella passata (Senza offesa e senza fare nomi in particolare) ha sancito il proprio fallimento.

Arrassusia….