Le frizione interne alla maggioranza di Governo del comune di Belvedere Marittimo, rischiano di far scricchiolare, numeri alla mano, la leadership ormai risicata del sindaco, dott. Vincenzo Cascini, ormai bersagliato dal “Fuoco amico” composto dal gruppo autonomo.
Le dimissioni dell’assessore Cristoforo, a seguito delle note vicende di cronaca, non hanno placato la diatriba interna allacompagine che soli due anni fa, vinceva le elezioni comunali. I malumori tra i cittadini, spazientiti e disorientati, iniziano a serpeggiare sempre più. Piovono critiche, molte sui social.
Nonostante tutto ciò, il “gruppo Cascini” starebbe addirittura monitorando la possibilità di candidare il vicesindaco, Francesca Impieri, alle prossime elezioni regionali del 3-4 Ottobre. Una serie di valutazioni sarebbero in corso. Ci sarebbe scetticismo sull’eventuale candidatura. È risaputo, che i componenti della maggioranza sarebbero tutti “impegnati” verso i riferimenti regionali di centrodestra. Dunque, dove prenderebbe i voti necessari ad entrare in consiglio regionale, Francesca Impieri? Quali sostegni avrebbe nei comuni della Provincia di Cosenza? La sua sarebbe soltanto una candidatura di servizio?
In attesa di sciogliere eventuali riseve, a lanciare un durissimo monito al sindaco di Belvedere Marittimo, è Salvatore Caroprese, presidente dell’associazione “Belvedere Giovani”, vicino alle posizioni politiche di un noto e stimato consigliere regionale uscente di centrosinistra. Queste le sue dichiarazioni: “Belvedere Marittimo sta vivendo un momento instabile a livello Amministrativo. Una maggioranza spaccata, una Maggioranza che non ha i numeri per amministrare in maniera adeguata, una Maggioranza assente. Il Sindaco è pronto a dimettersi, ma non lo fa mai, un gruppo autonomo che ha i numeri per mandare a casa questa Maggioranza, ma non lo fa. Belvedere Marittimo merita di tornare al voto, Belvedere Marittimo merita un’amministrazione comunale che ha i numeri per governare con una Maggioranza compatta e forte. Le problematiche sul territorio sono tante. Unica soluzione per eliminare tutti questi problemi, è tornare al voto”.