Dalle prime luci dell’alba, i militari della Compagnia Carabinieri di Rogliano guidati dal capitano Mattia Bologna stanno procedendo a notificare, nei Comuni di Rogliano e Marzi, sette avvisi di conclusione delle indagini preliminari emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza e dalla Procura dei Minori presso il Tribunale di Catanzaro nei confronti di altrettanti soggetti indagati, a vario titolo ed in concorso tra loro, dei reati di violenza privata, percosse, minaccia aggravata e danneggiamento aggravato. Le attività, tuttora in corso, hanno consentito di smascherare una vera e propria banda resasi responsabile di una brutale aggressione ai danni di una giovane coppia di fidanzati nel mese di agosto 2020.
La delicata indagine, coordinata dal Procuratore della Repubblica di Cosenza e condotta dai Militari dell’Aliquota Radiomobile di Rogliano, con il supporto anche dell’Aliquota Operativa e della locale Stazione Carabinieri, è scaturita da un grave episodio di violenza avvenuto nella notte compresa tra il 22 ed il 23 agosto dello scorso anno, quando proprio nel cuore del Comune di Rogliano, centro cardine del comprensorio del Valle del Savuto, una coppia di giovani fidanzati, di 25 e 22 anni, erano stati violentemente aggrediti e l’autovettura a bordo della quale viaggiavano danneggiata in più parti con dei sassi.