«Diciamo sì al ballo e alla riapertura delle discoteche, purché tutto avvenga nel rispetto delle misure anti-Covid. Ben venga, dunque, il protocollo del Silb per la ripartenza di un settore fondamentale per l’economia calabrese».È quanto dichiara il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, al termine dell’incontro con il presidente di Confcommercio Calabria centrale, Pietro Falbo, e il presidente del Sindacato italiano locali da ballo (Silb) Calabria centrale, Rodolfo Rotundo.Nel corso della riunione, Falbo e Rotundo hanno presentato al presidente Spirlì il protocollo, messo a punto dal Silb, per la ripartenza in sicurezza delle discoteche. Il protocollo – che segue un iter già tracciato a livello nazionale dal Sindacato – verrà sperimentato nel corso dell’evento test, in programma per sabato 12 giugno, che si svolgerà nella discoteca “Atmosfera” del Comune di Borgia, in provincia di Catanzaro.«È arrivato il tempo – dice ancora Spirlì – di far ripartire, gradualmente, tutte le attività economiche.Purtroppo, il settore delle discoteche continua a essere ingiustamente demonizzato. Bisogna, invece, difenderlo, perché questo mondo non ha a che fare – come spesso si tende a credere – solo con il divertimento, ma è piuttosto un comparto che assicura migliaia di posti di lavoro in tutta la Calabria, con un indotto che coinvolge decine e decine di professioni. La riapertura di questi locali corrisponde perciò alla rinascita di un settore che è, al tempo stesso, industria, impresa, azienda, economia, lavoro, vita».