Il sindaco di Diamante, Senatore Ernesto Magorno, ha proclamato il lutto cittadino per domani, giovedì 27 maggio, giorno dell’ultimo saluto a Serena Cosentino, la giovane che ha perso la vita domenica scorsa in quella che è ormai nota come tragedia di Stresa-Mottarone.
Una tragedia per cui, nella notte scorsa, sono stati iscritti nel registro degli indagati il proprietario della società Ferrovie del Mottarone che gestisce l’impianto, Luigi Nerini; il direttore dell’esercizio e il capo servizio. Secondo la procuratrice della Repubblica di Verbania, Olimpia Bossi, i tre avrebbero volutamente disinserito il dispositivo che innesta il freno di emergenza per evitare il blocco manutentivo dell’impianto, contando sull’impossibilità che il cavo trainante si spezzasse. Un evento che richiama alla mente le parole pronunciate dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, richiamando “al rigoroso rispetto di ogni norma di sicurezza per tutte le condizioni che riguardano i trasporti delle persone”. I tre dovranno rispondere di omicidio colposo plurimo, disastro colposo plurimo, disastro colposo e rimozione degli strumenti atti a prevenire gli infortuni aggravato dal disastro e lesioni gravissime.
La famiglia Cosentino ha nominato un legale che si occuperà, insieme al Senatore e Sindaco Magorno, dei rapporti con l’ambasciata iraniana per il rimpatrio della salma del giovane fidanzato di Serena, Mohammadreza Shahisavandi, Hesam.
I funerali della ventisettenne si terranno domani, 27 maggio, presso la Chiesa del Gesù Buon Pastore alle ore 16.00 nel pieno rispetto non solo delle norme anti-Covid ma anche nel pieno rispetto del dolore della famiglia Cosentino.
I parenti della giovane chiedono “non fiori ma preghiere e offerte che verranno devolute al C.N.R. per la ricerca”.