«Dobbiamo de-provincializzare il progetto del Ponte sullo Stretto: non è un’opera della Calabria o della Sicilia, ma un progetto europeo. Se volessimo pensare a un referendum consultivo, dovremmo perciò fare un referendum europeo».

È quanto ha affermato il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, in occasione della conferenza stampa “Patto per il Ponte”, che si è svolta questo pomeriggio nella Sala “Caduti di Nassirya” del Senato.

All’iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, i parlamentari Marco Siclari, Vincenza Bruno BossioDomenico FurgiueleGiorgio TrizzinoGelsomina Vono, oltre al presidente e all’assessore all’Economia della Regione Siciliana, Nello Musumeci e Gaetano Armao.

«Questo – ha detto ancora Spirlì – non è più il tempo delle chiacchiere, è quello dei grandi fatti. Non si deve neppure perdere tempo attorno alla questione delle campate: il progetto c’è già, approvato e cantierato. C’è solo da farlo ripartire. Magari va rivisto, ma dopo i necessari controlli e ammodernamenti bisogna partire dal progetto che abbiamo già in mano».