Civismo, tutela dei beni comuni, quali per esempio le Terme Luigiane, e, impegno apolitico. Il Tessuto sociale dei comuni termali, si arricchisce della nascita di un comitato cittadino. È la stessa associazione a renderlo noto
“Comunichiamo con piacere l’ufficialità della costituzione del Comitato cittadino intercomunale – Acquappesa Guardia P .se “Uniti per il territorio-E.T.S”. Gli scopi principali del comitato sono: la protezione, la valorizzazione e la salvaguardia dei beni comuni. L’attualità, ci impone, come dovere associativo, la confezione di un promemoria che vale per tutti: i beni pubblici sono delle collettività e devono essere usati in funzione delle stesse. A tal proposito, pur essendo dispiaciuti per i lavoratori della Sateca, anche in questo caso, non possiamo non sottolineare ancora una volta che, i contraenti dell’ eventuale accordo sono i cittadini di Acquappesa e Guardia, attraverso le loro rappresentanze democraticamente elette e la società Sateca. È ovvio, che tutto ciò che risparmia la società, anche in termini di canone, viene sottratto ai cittadini. È difficile capire come si sia potuto palesare un paventato comodato d’ uso gratuito da parte dei Sindaci, quando gli stessi sanno benissimo che ciò costituirebbe, non solo danno erariale, ma avrebbe anche qualche strascico di ordine penale. E danno erariale ci sarebbe stato anche dopo la scadenza definitiva, tra contratto e proroga nel 2018, se non fosse per gli oneri che la Sateca aveva sul territorio, che compensavano economicamente i mancati introiti dei Comuni e che permettevano di mantenere basso il canone. Da pochi mesi la Sateca non ha più quegli oneri e perciò il canone è stato rivisitato, è probabile che le Amministrazioni possano effettuare un abbassamento della cifra richiesta, però poi non vorremmo che il risparmio così ottenuto, venisse usato dalla società per il pagamento dei legali per le cause in corso contro i cittadini di Acquappesa e Guardia, ci dispiace ma non abbiamo ancora letto il manuale del perfetto imbecille per piegarci a queste logiche.
Comitato” Uniti per il Territorio”.
Il sindaco del comune di Acquappesa, Francesco Tripicchio, ha così “Salutato”, la nascita della neo associazione spontanea: “Apprendo che è stato costituito un Comitato cittadino, “Uniti per il Territorio”, intercomunale Acquappesa – Guardia Piemontese.
Dal comunicato diffuso sulla pagina facebook del nascente soggetto associativo, ho altresì appreso che gli scopi principali di questa iniziativa sono: “la protezione, la valorizzazione e la salvaguardia dei beni comuni”.
Da Sindaco del Comune di Acquappesa -Prosegue Tripicchio- sento il dovere di fare un plauso ai componenti di questo Comitato. Anche a nome della nostra Amministrazione comunale.
Da sempre, infatti, sono convinto che la partecipazione dei cittadini, alla vita amministrativa, sia fondamentale, tant’è che il nome che avevamo scelto per la coalizione, che nel 2019 è stata scelta per guidare la nostra Comunità, era ed è “Per Acquappesa con Forza, Determinazione e Partecipazione”.
Pertanto, auspico, ma, in realtà, ne sono convinto, che questa iniziativa potrà costituire uno sprone ed un motivo a fare sempre di più e meglio. La partecipazione, attiva e disinteressata, fatta di proposte, di suggerimenti e, perché no, anche di critiche (ma, costruttive e, anche queste, disinteressate e scevre da qualsivoglia obiettivo privato o privatistico e, soprattutto, da personalismi), fa sempre bene al confronto ed alla crescita sociale.
Da parte mia e della nostra Amministrazione comunale, giungano gli auguri di buon lavoro al neocostituito Comitato. Un grande e sincero in bocca al lupo anche alla nostra Comunità, perché solo uniti potremmo raggiungere obiettivi sempre più importanti ed utili per Acquappesa. Ad maiora semper“.