“I casi di positività nella nostra comunità sono otto, su una popolazione di 2500 abitanti quindi con una percentuale dello 0,3%. Pertanto non esiste nessun presupposto perché Lago sia dichiarata “Zona Rossa”.
Per essere ancora più precisi, l’Ordinanza prevede misure più restrittive rispetto a quelle già imposte dal Governo, mirate a tutelare la salute dei miei concittadini.
Sono sempre intervenuto severamente quando sono stati messi in atto comportamenti, (per fortuna da parte di pochi) inadeguati e pericolosi attraverso comunicazioni ufficiali, appellandomi al buon senso, esponendomi personalmente, sollecitando l’intervento della polizia municipale e dei carabinieri.
Ora c’è bisogno di più rigore e riflessione.
Siamo tutti molto preoccupati.
È un periodo in cui i contagi aumentano giornalmente in tutta la provincia, regione e nazione e così facendo penso di anticipare alcune misure che, quasi certamente, saranno adottate nei prossimi giorni.
Cercherò di stare vicino col cuore alle persone coinvolte e di difendere la mia comunità con ogni arma a mia disposizione, con la collaborazione di tutti ma soprattutto con forza e coraggio”. È quanto rende noto il sindaco del comune di Lago, Enzo Scanga.