Federico Cafiero De Raho è il nuovo procuratore nazionale antimafia e dal 2013 guida la procura di Reggio Calabria, per analizzare i movimenti delle cosche. Cafiero De Raho espone che da una recente indagine chiamata ” ‘ndrangheta stragista ” è emerso un forte legame della mafia calabrese con la mafia siciliana, alle luce di incontri per affari comuni. Pare sia verificato che molte imprese siciliane lavorerebbero nel settore della bonifica dei rifiuti in Calabria e viceversa. La cosa potrebbe far pensare. Dalle indagini, recentemente sono spuntati fuori frequenti incontri dei colombiani in Calabria, spesso nella Locride, per trafficare droga e i pagamenti avverrebbero a Roma e a Milano. Il porto di Gioia Tauro rimane meta preferita per la ‘ndrangheta, seguono poi Genova e Livorno. Cafiero De Raho è fiducioso nella lotta per abbattere questo amaro sistema. Le forze di polizia italiane possono contare sui rapporti collaborativi delle polizie di Stati Uniti, Panama, Venezuela e Colombia, e non è poco.

FONTE: REPUBBLICA