“Alberi piantati senza alcuna logica, davanti ai negozi o ostacolando il passaggio per i disabili”. Questo è quanto scrive il consigliere comunale di Praia a Mare, Antonino De Lorenzo, che ha interrogato l’assessore al Commercio della Giunta Praticò, Fernando Marsiglia. Pubblichiamo il testo dell’interrogazione.
“In questo ultimo mese si è visto un certo fermento nei lavori che interessano il tratto di strada ricompreso la tra la stazione di servizio Q8 e la Esso(via Turati, Via Giugni e via Longo). Un tratto di strada importante per il commercio locale già messo a durissima prova dallo stato pandemico in atto. Ho visto lavori fatti senza una logica con disfacimento e rifacimento di impianti elettrici che erano stati installati da circa un anno, utilizzo di materiali oramai vetusti e piantumazione di piante senza logica e a casaccio. Mi riferisco in particolare gli alberi in via Luigi Giugni che sembrano siano caduti dal cielo e auto impiantati sul marciapiede. Onestamente spero davvero che sia cosi perché pensare che qualcuno che abbia un minimo di intelletto possa dare corso a un lavoro del genere davvero mi fa pensare che c’è qualcosa di serio che non funziona: ADDIRITTURA UN ALBERO E’ STATO PIANTATO INTRALCIANDO UN PASSAGGIO PER DISABILI!!!(come da foto allegate) Caro Assessore Lei è un commerciante e come tale Le chiedo se prima di mettere mano a quella strada ha incontrato i Suoi colleghi, ha discusso con Loro su un progetto di riqualificazione, avete interpellato un urbanista capace di razionalizzare gli spazi oppure il tutto è frutto di una sommaria programmazione mirante a buttare un po’ di fumo negli occhi per la prossima tornata elettorale?. Io la conosco come una persona seria e perbene e conosco anche la Sua passione per Praia che, in più di un’occasione, è stata placata, fagocitata e annullata da chi sappiamo tutti. Oggi però, in considerazione della crisi seria e conclamata esistente nel settore, non è ammissibile vedere soldi buttati in questo modo con progetti che non esistono se non in menti vecchie e inadatte a guardare al nostro futuro e, soprattutto, a quello dei nostri Figli.
Non è possibile tralasciare il senso estetico del territorio utilizzando materiale di scarto ovvero soluzioni che non usano piu’ neanche in Africa. Non è possibile buttare cemento e alberi( o palme) random con la speranza che vadano ad abbellire qualcosa. I soldi dei contribuenti e dei commercianti vanno trattati con rispetto come Lei, giustamente, tratta i Suoi.
Le chiedo, pertanto, in qualità di’ Consigliere Comunale, di intervenire per bloccare lo scempio che si sta compiendo e, prima di fare ulteriori danni(estetici e non) riunire i commercianti che, oltre ad essere un bancomat per le casse comunali, ai quali Le ricordo non avete fatto alcuno sgravio per lo stato pandemico in atto, sono degli Uomini e delle Donne che investono tempo, sogni e denaro per Praia a Mare e per i quali il rispetto è sempre dovuto”.
Antonino De Lorenzo