Lavoratori “in nero”: maxi sanzioni di 118mila euro

Il personale della Polizia di Stato di Gioia Tauro, assieme all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, all’Ispettorato del Lavoro e alla Polizia Provinciale, ha passato al setaccio numerose aziende siste a Gioia Tauro, Rosarno e Melicucco, operanti nel settore ortofrutticolo, della coltivazione e della raccolta degli agrumi, per contrastare le situazioni di illegalità e sfruttamento dei lavoratori (“in nero”) costretti a lavorare appunto in situazioni igienico-sanitarie precarie e con modalità di impiego non in norma. Sei immigrati, a bordo di un Furgone Fiat Doblò erano in procinto di raccogliere olive in un agro di Serrata. Due aziende agricole con sede una a Melicucco e l’altra  Laureana di Borelli sono state controllate, e sempre nella stessa azienda sono state effettuate 44 perquisizioni personali, alla ricerca di oggetti ed armi atti ad offendere. In totale le persone controllate sono quindi 44, 3 aziende ed elevate 5 sanzioni amministrative pari a 118mila euro.