Il centro storico e le frazioni montane di Tortora sono anni ormai che vivono in una grave carenza di assistenza sanitaria per la quale ho presentato al Consiglio comunale del 25 maggio una specifica mozione. Su questa incresciosa condizione e relativa indifferenza e superficialità, intendo fare e sollecitare una pubblica riflessione.
Chissà perché, gli ultimi vengono spesso abbandonati, messi da parte
e di quelli che hanno bisogno di cure nessuno se ne occupa;
chissà perché, quando si è deboli si cerca di diventare forti ed una volta forti,
i primi che si escludono sono i deboli;
chissà perché, non si riesce ad avere un medico che assista, a pagamento, chi ha più bisogno;
chissà perché, è così difficile aprire un dispensario farmaceutico in una zona che necessita di questo servizio.
Già chissà perché.
E’ questo il senso della mozione che ho presentato al Consiglio Comunale di Tortora ed in particolare per chiedere un diritto, non per avere nè elemosine, nè favori, ma solo un semplice diritto!!!
Sarebbe interessante oltre che opportuno, conoscere le motivazioni di tali impossibilità, nonostante sia stata presentata una sottoscrizione di cittadini alle istituzioni, innumerevoli richieste a medici ed enti,
ancora più pressanti considerato il particolare periodo di Pandemia;
ma non vi è stata alcuna risposta, se non risentimento.
Forse il perché è facilmente intuibile ed ogni cittadino,
direttamente interessato e non, lo sa bene.
Per quel che mi riguarda di certo non mi fermo e porterò fino in fondo il compito che mi è stato affidato dai miei concittadini, rappresentare e fare il loro interesse sempre.In questo caso ancora di più per una questione di giustizia sociale, specie nei confronti di chi non ha voce e perché il diritto all’assistenza sanitaria non venga ulteriormente calpestato.
Ringrazio il Sindaco, l’Amministrazione Comunale e tutti i Consiglieri per la condivisione ed unanime approvazione della mozione e mi auguro che a breve ne venga data debita e giusta esecuzione concreta.
Raffaele Papa, Consigliere Comunale