Diamante è pronta a ripartire. Non ci saranno nuove restrizioni, niente controlli ai varchi ma tutela della salute di tutti. È quanto annuncia il  Sindaco Ernesto Magorno per la nuova riapertura del 18 maggio. 

“Da lunedì si riparte. Siamo in attesa di conoscere le decisioni che saranno assunte dal Governo e noi ci adegueremo alle nuove regole che saranno dettate. Cambieranno gli orari, e sicuramente ci sarà la possibilità di circolare con maggiore libertà, ma sempre nel rispetto delle distanze e delle norme comportamentali previste. Non ci saranno più controlli ai varchi. La Polizia Locale avrà il compito di far rispettare l’applicazione delle nuove disposizioni.

Per rimodulare e definire gli orari che regoleranno la vita cittadina sto, costantemente, consultando commercianti e cittadini. Insieme, in maniera collaborativa, affronteremo questa ripartenza, così come abbiamo fatto fino ad ora. Già da questa sera bar e ristoranti, per asporto e consegne a domicilio potranno restare aperti, rispettivamente per asporto fino alle 22 e per consegna a domicilio fino alle 23.

Le regole da osservare, per come sono stata anticipatamente rappresentate, produrranno un ridimensionamento di spazi per tutte le attività commerciali. Per questo bisognerà fare in modo che si trovino le soluzioni più adeguate per consentire alle attività commerciali di ripartire nel migliore dei modi, tutelando come obiettivo principale la salute dei cittadini di Diamante e di chiunque potrà venire questa estate a Diamante. Non aggiungeremo restrizioni, come non abbiamo mai fatto, alle misure che saranno imposte, ma faremo applicare le regole previste dalle nuove normative.

La gente di Diamante e chi potrà venire a Diamante dovrà sentirsi sicuro di essere in un paese No-Covid 19, e questa sarà la nostra bandiera, il resto sono veramente parole inutili che porta via il vento.

Ieri sera ho postato una foto, che mi ha inviato il Vicesindaco, che ci ha fatto molto riflettere. Tante persone, soprattutto, bambini e giovani, che affollavano passeggiando a piedi o in bicicletta la zona di Viale Glauco all’interno della ZTL che abbiamo predisposto. Nella sua drammaticità questa emergenza ci ha detto che possiamo restituire ai cittadini ma soprattutto a giovani e bambini quegli spazi cittadini che a loro erano stati sottratti. Lo prendiamo come un impegno, a non dimenticare questa lezione, e a immaginare una Città ancora più vivibile, a misura di bambino, da consegnare con fiducia e serenità ai nostri giovani. Questo deve essere il fine ultimo di chi amministra, il resto, e scusate se mi ripeto, sono solo chiacchiere. Uniti ce la faremo.”