Il Siulp (Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia) di Cosenza, con una lettera aperta firmata dal segreterio generale, Ezio Scaglione, ha scritto al Governatore della Calabria Jole Santelli per chiedere “di sottoporre alla prova dei tamponi o a esame sierologico il personale medico e sanitario, i poliziotti, e tutti gli appartenenti alle forze di polizia e al soccorso pubblico della provincia di Cosenza”.
“Salvaguardare l’operatività delle forze di polizia e del soccorso pubblico che operano nella provincia di Cosenza, come quella dei medici e dei sanitari che rappresentano il fronte dove si combatte questa pandemia, – si legge nella missiva – è fondamentale per arginare e sconfiggere il propagarsi della malattia e quindi per garantire la salute, l’ordine e la sicurezza pubblica”.
“E mentre noi, qui in provincia di Cosenza, continuiamo a chiedere da sei settimane il suo intervento, – incalza il sindacato – in tante altre regioni, come le Marche, il Lazio, l’Emilia Romagna e altre, come la Campania e la Basilicata, hanno già attivato per le precitate categorie di lavoratori le prove dei tamponi e gli esami sierologici”.
Il Siulp invita a non “perdere tempo” e conclude sottolineando che, tra gli agenti, “nemmeno quelli operanti nelle cosiddette zone rosse hanno finora ricevuto le auspicate attenzioni” e che “un ulteriore mancato intervento di supporto nei confronti dei poliziotti che operano in prima linea sul fronte anti Covid-19 potrebbe essere letto come un segnale di disinteresse verso coloro i quali, come sempre, non stanno lesinando impegno e dedizione per la causa comune”