Abbiamo presentato giorni addietro le richieste di chiarimento in merito all’Avviso “Contributi di Solidarietà Alimentare”.
Giusto per mantenere fede ai soliti comportamenti, da parte del Comune non ci è pervenuta, ad oggi, alcuna risposta.
A renderlo noto è la minoranza consiliare del comune di Fuscaldo, che aveva teso la mano al sindaco, Gianfranco Ramundo, offrendo collaborazione nell’affrontare al meglio l’emergenza.
Di seguito, riportiamo il testo dell’atto protocollato all’ente, al quale non sarebbe seguita nessuna risposta
Gentilissimi,
alla luce delle tante segnalazioni pervenuteci,
con l’auspicio di garantire la massima diffusione dell’Avviso riguardante “Il Contributo di Solidarietà Alimentare” e con la speranza di fornire ai
soggetti interessati utile supporto per una corretta compilazione della domanda, così da generare meno errori, procedure più snelle e, con ciò, un
flusso di lavoro ottimale per gli Uffici, sottoponiamo alla vostra attenzione le seguenti FAQ:
1) L’importo del buono a quanto ammonta? Come viene parametrato?
2) Sarà erogato un unico buono complessivo sia per l’acquisto di generi alimentari e sia per i prodotti di prima necessità? O sono previste
altre modalità? Se si, quali?
3) Come avverrà la distribuzione dei buoni? Bisogna recarsi al Comune o ci sarà qualcuna/o che provvederà materialmente alla consegna?
4) Vista l’impossibilità da parte di alcuni soggetti a scaricare il modulo cartaceo (perché non si possiede computer/pc/stampante) ed a
compilarlo (alcuni campi non facilmente comprensibili), si è pensato di attivare un sistema di compilazione on line, più semplice, diretto
ed immediato, come avvenuto in altri Comuni? Oppure della predisposizione se ne occuperanno gli Uffici comunali?
5) Vista l’impossibilità di alcuni soggetti ad esibire il modello ISEE (perché ad esempio i CAF sono chiusi), è possibile presentare ulteriore
documentazione sostitutiva? La mancata presentazione dell’ISEE influisce sulla valutazione della domanda? Se si, con quale peso?
6) Quando uscirà la graduatoria?
7) Ci sarà una commissione, all’uopo costituita, che valuterà tali domande?
8) Saranno coinvolti membri esterni che faranno parte di tale (eventuale) Commissione? Se si, di quale estrazione?
9) Quali sono i criteri di valutazione che adotterà la (eventuale) Commissione?
10) Visto che i supermercati aderenti alla iniziativa si troveranno a gestire momenti di importante esposizione finanziaria (in ragione di un
mancato incasso immediato a fronte della merce venduta), entro quanto tempo i buoni spesa saranno liquidati alle attività commerciali?
11) Alla luce delle problematiche segnalateci già nei primi giorni di compilazione del modello, la data di scadenza della presentazione delle
domande potrebbe essere posticipata a lunedì 6 aprile piuttosto che, come risulta attualmente, venerdì 3 aprile?
Vista l’importanza e la delicatezza della questione siamo convinti che, ognuno per la propria competenza, provvederà celermente a fornire
risposte ufficiali.