“Mi chiamo Ludovica, sono la responsabile del Supermercato Vivo di Cosenza e Marano Marchesato ed ho bisogno di comunicare con chi legge quello che oggi viviamo all’interno dei supermercati.
È un momento difficile per tutti, noi restiamo aperti,ma con le dovute precauzioni, per tutelare voi e noi stessi.
Il servizio di spesa a domicilio è sempre attivo e senza costi aggiuntivi.
Teniamo a precisare che nessun prezzo è stato aumentato per trarre guadagno extra da questa emergenza che,oggi più che mai,deve trovarci uniti anche se distanti. Ma noi siamo umani come voi che dovete stare a casa, come voi vulnerabili.
Ci sono momenti in cui il panico ci attanaglia,avere a che fare con tante persone, nonostante si cerca di mantenere la distanza consigliata che dobbiamo far rispettare a chi, troppo spesso più che dimenticarsene,proprio non vuole e per risposta ci manda gratuitamente all’altro paese, lasciando la merce ovunque.
Siamo umani e non immuni ed ognuno di noi ha una famiglia. Io personalmente ho due bambini che vedo al rientro la sera e che non riesco ad allontanare quando dopo una giornata senza vedermi cercano i miei abbracci.
Caro Presidente Conte, noi restiamo aperti consapevoli che è un dovere mantenere i servizi necessari,che non possiamo permetterci di abbassare le saracinesche, che per molti venire ad acquistare anche una sciocchezza è un modo per evadere, ma non e’ un dovere sorridere mentre vorresti gridare o piangere, non è un dovere acquistare le mascherine, per tutelarci e tutelare, da chi in questo momento crede di arricchirsi facendole pagare centinaia di euro, non è un nostro dovere mettere a disposizione dei clienti litri di disinfettante,sanificare e installare i divisori alle casse.
Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo, a spese nostre,ma non crediamo sia giusto,se parlate di tutela anche noi ne necessitiamo. E per chi crede che il tutto sia compensato dai guadagni non è così. Siamo persone e qui è come essere in trincea.
Scusate lo sfogo“
Ludovica