Di Antonello Troya
Un caso di coronavirus tra Belvedere e Diamante? “Non esiste alcuna possibilità – dice il sindaco facente funzioni di Belvedere Marittimo Francesca Impieri – che possa esistere un caso infettivo nei nostri paesi”. Sulla stessa linea il vicesindaco di Diamante, Pino Pascale, che ricorda cosa accade nei casi di procurato allarme. I fatti prendono il via stamattina quando una bambina cinese che frequenta una scuola a Diamante racconta alla maestra di fatti inerenti i suoi genitori o parenti, collegati in qualche modo al virus che sta infettando mezzo pianeta. La dirigente allerta i carabinieri e la prefettura. Allertato anche il comune di Belvedere dove i cinesi e la bambina abitano e il 118 regionale. I personaggi interessati vengono prelevati e portati a Cosenza e tenuti sotto controllo, ma del virus nessuna traccia. Nemmeno di un semplice raffreddore. Ora il sindaco f.f. Impieri attende disposizioni su ciò che deve fare in attesa dell’evolversi della situazione.