Di Antonello Troya
Non è un politico, Vincenzo Cascini, chiariamolo. E di ciò diamo tutte le attenuanti del caso. Ma dire una cosa in campagna elettorale e poi non farla è decisamente imbarazzante. E al momento, di forte crisi economica, decisamente fuori luogo. Il sindaco, allora candidato, Vincenzo Cascini, aveva detto in campagna elettorale, che avrebbe rinunciato alla indennità di funzione. Cosa che non è avvenuta. Non esiste traccia di delibera di giunta. Non è stato creato alcuno capitolo di bilancio apposta dove andrebbero a finire i soldi. Né la sua indennità ma nemmeno quella dei suoi assessori. C’è un iter amministrativo preciso da seguire, circostanza che sino alla data odierna sembra non sia avvenuto. Ma siamo sempre aperti ad una smentita, o quantomeno ad un chiarimento. Conoscendo il sindaco si sarà trattato di una dimenticanza, cui provvederà in tempi brevi, visti i tempi di dissesto sarebbe un gesto apprezzabile. Diciamo … uno di quelli che pensi quando ti guardi allo specchio.