V.G., di trentacinque anni e residente a Malvito, nell’entroterra cosentino, è morto letteralmente folgorato dopo aver tranciato un cavo della corrente elettrica. Sono ancora sconosciute le dinamiche che hanno scatenato la tragedia. A ritrovare il corpo carbonizzato, dopo diverse ore, sono stati gli operai dell’Enel. Si erano recati nell’abitazione, perché avevano ricevuto diverse segnalazioni dai residenti.