Atteso che il C.d.S. prevede all’art. 1 c. 3 che: “Al fine di ridurre il numero e gli effetti degli
incidenti stradali in relazione agli obiettivi ed agli indirizzi della Commissione Europea, il Ministro
delle infrastrutiure e dei Trasporti definisce il Piano nazionale per la sicurezza stradale. “
Visto l’art. 32 della L. 144/99, la quale ha instituito il “Piano Nazionale della Sicurezza Stradale”,
definendone l’ambito, l’articolazione, gli strumenti attuativi e le linee guida;
Visto il Libro Bianco COM(2011)144 del 28/03/2011 “tabella di marcia verso uno spazio unico
Europeo dei trasporti”, che prevede tra i principali obiettivi quello di “avvicinarsi entro il 2050
all’obbiettivo zero vittime” nel trasporto su strada e che tale obbiettivo “dovrebbe dimezzarsi
entro il 2020″
Visto Piano Nazionale della Sicurezza Stradale “Orizonte 2020” che definisce come
obbiettivo generale la “riduzione del 50% del numero di decessi sulle strade entro il 2020, rispetto
al totale dei decessi registrato nel 2010
Tenuto conto delle ordinanze della Prefettura di Cosenza nr. 72199 de 18/07/2019 e 64404
del 21/06/2019, con le quali si richiama l’attenzione sull’aumento dei controlli al rispetto del
Cd.S. per scongiurare l’aumento della sinistrosità, nonché, del rispetto delle normali regole
del C.d.S.
Tenuto conto che il servizio associato di Polizia Locale è dotato di diversa strumentazione
atta ad eseguire vari controlli per quanto concerne la sicurezza ed il rispetto delle norme al
C.d.S. tra cui, sistema di controllo dei tempi di guida e riposo dei mezzi pesanti (artt. 174
179 C.d.S.), precursore alcoltest e drugtest (artt. 186-187 C.d.S.), Scout Speed per il controllo
del rispetto dei limiti di velocità (art. 142 C.d.S.) e per la verifica della copertura assicurativa
(art. 193 C.d.S.) e la revisione periodica dei veicoli (art. 80 C.d.S.)
Viste le conferenze dei Sindaci nr.01 e 02/19 che dettano le disposizioni di attuazione di
alcuni servizi al Cte del Servizio Associato di P.L.;
Analizzando i dati statistici nazionali è evidente che la maggior causa di sinistri è da
addebitarsi al mancato rispetto dei limiti di velocità imposti sulla rete stradale e
dall’aumento del numero di veicoli circolanti
Atteso quanto sopra, è intenzione di queste amministrazioni procedere ad un incremento
dei controlli del rispetto delle norme di sicurezza al Cd.S. utilizzando tutte le
apparecchiature in dotazione all’ufficio associato di Polizia Locale, in particolar modo
reintroducendo anche i controlli attraverso lo Scout Speed per il rispetto dei limiti di velocità
in modalità dinamica sui tratti di rete viaria dei due Comuni, nonché, la prevista copertura
assicurativa e revisione dei veicoli circolanti. I tratti di rete viaria ricadenti nei territori dei
Comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese soggetti a controllo saranno: SS.18 (dal Km
299+800 al Km 306+500 in entrambi i sensi di marcia) SS.283 (dal Km 0+000 al Km 15+000
in entrambi i sensi di marcia)
SP34 (dal Km. 0+000 al Km. 2+900 in entrambi i sensi di
marcia); su detti tratti, utilizzando l’autovettura di servizio in dotazione alla Polizia Locale
con insegne istituzionali targata YA435AH e dotata di dispositivi acustico/luminosi, si
procederà ad accertamenti di tipo selettivo (artt. 142 c. 8-9 e 9bis) applicando ai limiti
presenti sui tratti interessati, una tolleranza di 15 km/h. L’autovettura di servizio durante
l’espletamento dei controlli di violazione ai limiti di velocità manterrà la barra led accesa
in modalità fissa da crociera; inoltre, i tratti soggetti a detti controlli sono stati ampiamente
presegnalati in entrambi i sensi di marcia per come da segnaletica di seguito evidenziata: