Durante il servizio predisposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza per la prevenzione dei reati comuni e il controllo di ricevitorie scommesse e sale giochi, ieri sera i militari della Compagnia cittadina, unitamente agli Ispettori dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli di Stato, hanno denunciato a piede libero una persona per il reato di esercizio abusivo di giochi e scommesse, nonché elevato multe per un importo complessivo di 70mila euro nei confronti di altri due esercenti.
Di fatto nella tarda serata i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, coadiuvati dal personale altamente specializzato hanno sorpreso il titolare di una ricevitoria scommesse di via degli Alimena, un 43enne cosentino, sprovvisto di qualsivoglia licenza ad esercitare. L’uomo veniva pertanto deferito a piede libero. alla locale Procura della Repubblica per il reato di esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa.
Carabinieri e Ispettori dell’ delle dogane e dei Monopoli di Stato hanno poi proseguito i controlli presso altre due sale giochi di via Caloprese. Nella prima sala venivano rinvenute ben quattro slot machines non collegate alla rete del monopolio statale così come previsto dalla normativa di settore, mentre nella seconda altri 3 apparati, erano prive delle previste modalità di allaccio. Al termine del controllo gli apparati elettronici venivano posti sotto sequestro finalizzato alla confisca ed ai proprietari è stata elevata una sanzione di 10.000 euro per ogni congegno non collegato rinvenuto, per un totale complessivo di 70.000 euro..
(Quicosenza)