Il “Fabbricato dei tumori” così è stato rinominato dalla gente impaurita e dagli abitanti della zona bassa di Paola (Cs), lo stabile segnalaato da una famiglia paolana, dove all’interno vi sono quintali e quintali di eternit.
Lastre di eternit, eternit in pezzi, cavi metallici, e rischio polveri sottili, il tutto, troppo vicino al mare.
La preoccupazione è tanta.
L’amministrazione dal canto suo, allertata ha denunciato il tutto agli organi inquirenti, ha chiesto ed ottenuto l’avvio di indagini e l’area è stata finalmente posta sotto sequestro.
La guardia costiera ha posto sotto sequestro, in sinergia con la polizia municipale che vigilerá assiduamente, l’intera area ed i materiali al suo interno.
È caccia ai colpevoli, ai responsabili di un reato ambientale. Si cercano prove.
A breve intanto, l’area dovrebbe essere bonificata.