Riceviamo e Pubblichiamo
“La ITALBACOLOR rappresenta per questo territorio una importantissima realtà occupazionale la quale, offrendo ad oltre 70 famiglie del luogo un impiego regolarmente retribuito, riesce ad invertire la spirale economica negativa in cui è caduta anche la nostra realtà cittadina, provinciale e regionale. La possibilità di un licenziamento collettivo per tutti i dipendenti dell’azienda, così come prospettato dalla proprietà, diventa ancora più allarmante se si considera che, a differenza di molte altre realtà produttive, la ITALBACOLOR è riuscita nel corso degli anni a diventare l’unica azienda del Mezzogiorno d’Italia ad effettuare alcuni tipi di lavorazione.
Pertanto, oggi, risulterebbe alquanto proibitivo per tutti i dipendenti, che nel corso del tempo hanno maturato un notevole know-how in questo specifico settore, reinventarsi in nuove e diverse mansioni. Aggiungendo a ció la difficoltà oggettiva per padri e madri di famiglia nel lasciare i propri congiunti per emigrare in altre regioni.
Nell’attendere, come sempre con la massima fiducia e serenità, il lavoro certosino che stanno compiendo gli organi inquirenti, abbiamo ritenuto comunque opportuno, in veste di rappresentanti delle Istituzioni in qualità di Consiglieri comunali di minoranza del Comune di Fuscaldo, richiedere un incontro al sig. Prefetto così da valutare qualsiasi, eventuale, azione atta a consentire, nel contempo che la giustizia faccia il suo corso, la riapertura dell’azienda. Ogni giorno in più di chiusura dell’azienda si traduce in un giorno in più di preoccupazione per i dipendenti i quali, allo stato attuale, ci hanno già manifestato tutta la loro sofferenza.
Potremmo definirla, concludono i consiglieri di minoranza Andrea Filella, Maria Concetta Carnevale, Filomena Trotta, Franco Leta, una solidarietà ragionata perché siamo convinti che tutto ciò che sta accadendo potrebbe servire, da subito, all’azienda per eliminare le eventuali criticità riscontrate in materia ambientale e riprendere la propria attività all’insegna del rispetto e della tutela dell’ambiente”