Militari del gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, coordinati e diretti dalla locale procura della Repubblica, stanno eseguendo 21 ordinanze di custodia cautelare (12 arresti e 9 interdizioni) nei confronti di soggetti indagati per reati vari contro la pubblica amministrazione ed il patrimonio. Secondo le prime indiscrezioni l’operazione ha consentito di smantellare un presunto sistema di condizionamento delle aste giudiziarie. Dall’inchiesta coordinata dal Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Curcio, sarebbe emersa una serie di turbata libertà degli incanti al fine di condizionare l’esito delle aste giudiziarie. Tra le persone nei confronti delle quali sono state eseguite le misure cautelari ci sono, secondo quanto si é appreso, avvocati, commercialisti, pubblici dipendenti, curatori fallimentari e custodi giudiziari. Alle persone coinvolte nell’operazione sarebbe contestata l’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie di reati contro la pubblica amministrazione ed il patrimonio.
(Fonte Iacchitè)